Conto Termico

Conto Termico 2024

Il conto termico è un incentivo statale creato per promuovere l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza. Una misura, quindi, finalizzata alla riqualifica degli edifici per migliorarne le prestazioni energetiche e ridurre l’impatto ambientale delle attività di riscaldamento.

Cosa Prevede

Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici), gestisce il nuovo conto termico, regolamentato dal D.M. 16 febbraio 2016. Vi possono accedere privati, imprese e pubbliche amministrazioni. I contributi vengono erogati sotto forma di rimborso economico. L’incentivo prevede un rimborso fino a un massimo del 65% delle spese sostenute. Chi adotterà sistemi ad alto rendimento e con bassi livelli di emissioni avrà un contributo più alto rispetto a chi installerà prodotti con prestazioni inferiori

Quali sono gli interventi previsti

L’incentivo è previsto solo per la sostituzione di impianti esistenti, e  non  per le nuove installazioni. Per quanto riguarda imprese e privati sono previsti i seguenti interventi:

• Pompe di calore
• Caldaie e stufe a biomasse
• Solare termico
• Scalda acqua a pompa di calore
• Impianti ibridi a pompa di calore

Tempi e modalità

Per accedere agli incentivi, è fondamentale che siano rispettati gli standard e i requisiti stabiliti dal Conto Termico. Pertanto prima di iniziare l’intervento è necessario effettuare un’attenta valutazione del progetto. La documentazione necessaria potrà essere trasmessa al GSE direttamente dai beneficiari oppure ci si potrà rivolgere ad una ESCo. La richiesta deve essere inoltrata entro 60 giorni dalla conclusione dei lavori. Fatte le dovute verifiche il GSE procederà al rimborso versando le somme direttamente sul conto del richiedente.  Gli incentivi verranno erogati entro due mesi dalla data di attivazione del contratto. Nel caso di contributi che superino i 5.000 €, questi saranno rateizzati, in due o 5 rate a seconda delle potenze installate.