Per affrontare il problema dell’aumento dei costi energetici e per aiutare le aziende a ridurre le spese, il Ministero dello Sviluppo Economico ha introdotto una serie di misure di supporto. Queste includono la riduzione o l’eliminazione degli oneri di sistema. Per poter usufruire di queste agevolazioni è necessario ogni anno iscriversi negli elenchi degli elettrivori e gasivori, gestiti dalla Csea (Cassa per i servizi energetici e ambientali). L’ente gestisce il portale in cui presentare la dichiarazione e successivamente costituisce gli elenchi delle imprese beneficiarie.
Cosa sono gli elettrivori
Secondo il DL Energia del 29 settembre 2023 sono considerate elettrivore le imprese a forte consumo di energia che hanno avuto un consumo di energia elettrica non inferiore ad 1 GWh/anno nell’anno n-2, (per l’anno di competenza 2024, l’annualità 2022) e che soddisfino almeno uno dei seguenti requisiti
- il codice ATECO è compreso nell’elenco dei settori ad alto rischio di rilocalizzazione dell’Allegato 1 alle Linee guida CE
- il codice ATECO è compreso nell’elenco dei settori a medio rischio di rilocalizzazione dell’Allegato 1 alle Linee guida CE
- non rientrano fra quelle di cui ai punti 2) e 3), ma sono ricomprese negli elenchi delle imprese a forte consumo di energia redatti per gli anni 2022 e/o 2023, lettera a) o b) del D.M. 21 dicembre 2017
Per potersi iscrivere agli elenchi Csea è necessario che l’impresa sia titolare di diagnosi energetica oppure che adotti un sistema di gestione dell’energia conforme all’ISO 50001.
Cosa sono i gasivori
Rientrano tra le imprese gasivore tutte le aziende che per svolgere le proprie attività necessitano di grandi quantità di gas, utilizzato in questo caso per impieghi diversi da combustibile per il riscaldamento o carburante per motori. Per essere definite tali devono rispettare i seguenti requisiti:
- consumo medio di gas naturale pari ad almeno 1.000.000 Kwh/anno (ossia 94.582 Sm3/anno)
- codice ateco ricompreso nell’Allegato 1 del DM 21.12.2021 n. 541
- sono caratterizzate da un indice di intensità gasivora positivo, determinato, in relazione al VAL superiore al 20%. In aternativa al VAL, sono caratterizzate da un indice di intensità gasivora positivo determinato, in relazione al fatturato superiore al 2%.
Come per gli elettrivori, per potersi iscrivere agli elenchi Csea è necessario che l’impresa sia titolare di diagnosi energetica oppure che adotti un sistema di gestione dell’energia conforme all’ISO 50001.